Un programma conference studiato sulle tematiche più innovative del momento darà la possibilità ai partecipanti di ascoltare gli interventi di alcuni dei maggiori rappresentanti del settore mobilità e urbanistica, intervenire ai dibattiti, fare networking con colleghi e trarre spunti e informazioni utili per lanciare nuovi progetti.
Filo conduttore delle diverse aree tematiche analizzate durante Citytech è lo sviluppo della cosidetta CULTURA DIGITALE che ridisegna il paesaggio urbano.
Il coordinamento delle enormi quantità di persone che vivono nelle megalopoli odierne, non può avvenire senza il ricorso alle tecnologie digitali, per la gestione di grandi quantitativi di dati, lo svolgimento di servizi essenziali per il cittadino, dalla mobilità alla sanità, e l’efficacia di tutti i sistemi di controllo, dal traffico, alla sicurezza.
Trasporti integrati, co-progettazione di mobilità e urbanistica, riqualificazione energetica, mobilità elettrica, tecnologie per raccogliere informazioni sul territorio, ampliamento di car sharing e bike sharing, sono alcune delle caratteristiche principali del cosiddetto “quartiere innovativo”, quello cioè che facilita la connessione tra le persone, favorisce la nascita di iniziative innovative di lungo periodo, attrae talenti e capitali, incentiva condivisione e comportamenti collaborativi, tenendo sempre in considerazione le esigenze della sostenibilità.
LA CULTURA DIGITALE DEL TERZO MILLENNIO
Conoscere da vicino e sperimentare in prima persona l’automazione e le nuove tecnologie che stanno trasformando la mobilità del futuro, le auto e i nuovi mezzi di trasporto. Auto senza pilota, senza autista, solo passeggeri: una vera e propria rivoluzione per l’architettura stessa delle nostre strade e per il nostro modo di interagire con i veicoli, in totale serenità, comfort, rapidità e sicurezza.
Con lo sviluppo del cosidetto Mobility as a Service, la mobilità subisce una sostanziale metamorfosi, trasformandosi da infrastruttura a servizio e diventando fruibile in “pacchetti” personalizzati per ogni esigenza di trasporto, utilizzando un’unica piattaforma, in grado di integrare diverse tipologie di dati e di gestori.
I big data diventano la chiave necessaria per sviluppare una mobilità urbana intelligente che migliori la qualità della vita dei cittadini. Le città devono implementare un adeguato sistema di monitoraggio dati, capace di garantire una conoscenza approfondita del funzionamento del “sistema mobilità” e delle sue criticità.
La mobilità elettrica sta diventando realtà, grazie a policy concrete che ne incentivano lo sviluppo in contesti privati, aziendali e relativi al trasporto merci. Sempre più investimenti vengono impegnati da amministrazioni, servizi e case automobilistiche per farsì che il futuro della mobilità non sia altro che elettrico, connesso, condiviso ed autonomo.
E’ sempre maggiore il contributo delle nuove tecnologie per la ricerca del parcheggio e per la gestione della sosta: App, soluzioni tecnologiche e best practices internazionali che facilitano uno dei momenti più stressanti della vita di un guidatore.
Rivalutazione delle periferie e riqualificazione di strade, spazi pubblici ed aree verdi con progetti sociali integrati. In questo contesto gli scali ferroviari sono un elemento centrale per ricostruire il tessuto urbano favorendo le connessioni tra i quartieri.